Pedalare, sudare e ancora pedalare. La natura, il verde, le colline, a volte le montagne. Le ruote tacchettate che si arrampicano sulle pareti, sempre più vicini al cielo. L’adrenalina al massimo durante le discese su qualsiasi fondo. Gli amici che ci passano, ma che a volte riusciamo a passare. Le forature, l’acqua delle fontanelle e delle fonti. I temporali improvvisi. Tutto questo, e molto altro, è il nostro modo di pensare e di fare CICLISMO